
venerdì 13 luglio 2012
Partiamo con il Vlog
Da oggi su youtube ci sarà il vlog di RFP, dove ci saranno recensioni di artificiali e schede tecniche. Ecco il primo video stay tuned
giovedì 12 luglio 2012
Una nottata incredibilmente rock
Martedì 10 luglio, appuntamento al porto di Cattolica, con gli amici di pesca e non, più incredibili di questo mondo, ovvero Marco Del Magno, Simone Tripi e Elias De Ferrari. eravamo intenzionati a effettuare una battuta di pesca ultra-light, usando gli artificiali e le tecniche del rockfishing, alternandole qualche calata a vertical jigging. Dopo un' ora e mezza di navigazione arriviamo letteralmente in mezzo al mare e durante l' attraversata abbiamo potuto notare un numero indecifrabile di mangianze di tonni, questo ci ha fatto ben sperare. Appena arrivati sullo spot abbiamo iniziato a pescare con montature a split-shot, usando piombi spaccati da 2,5 g e come artificiale l' ecogear shirasu da 2", lasciato calare per i primi 5/6 m per poi recuperarlo con delle jerkatine verso l' alto. I primi pesci catturati furono delle boghe, anche di taglia interessante, ma appena arrtivato il buio, accadde il finimondo. Branchi sterminati di sgombri e lanzardi arrivarono davanti alla barca sostando a galla............................puro godimento. Per prima cosa abbiamo cambiato approccio e al posto dello split-shot abbiamo montato delle jig-head abbastanza importati (3/5g) con innescato un grub Panther Martin bianco....quello che accadde non ha bisogno di molte spegazioni....ogni lancio un pesce. Abbiamo pescato lanciando l' artificiale il più lontano possibile per poi recuperarlo velocissimo a canna bassa. In ogni caso la serata si è conclusa con la cattura di quasi 400 lanzardi in 4 pescatori......no aggiungo altro.
Vi allego anche un brevissimo video.
Ciao a tutti e let' s rock
Vi allego anche un brevissimo video.
Ciao a tutti e let' s rock
domenica 1 luglio 2012
2000 visualizzazioni
Ci tengo a ringraziare tutti voi che seguite questo blog nato dalla nostra immensa passione, il RF. grazie a tutti voi
Marco
Marco
mercoledì 20 giugno 2012
Damiki I-grub = sorpresa
Poche righe non bastano per descrivere qusto piccolo shad incredibilmente efficace ma, non so propio perchè, poco usato.
Questo piccolo shad di casa Damiki, presenta un corpo molto tozzo con un piccolo paddle finale il quale imita perfettamente un piccolo pesciolino morente. Gli utilizzi sono molteplici, dalla più tipica jig-head al drop-shot.
Qualche sera fà andai per una sessione notturna mirando ovviamente i miei adorati ghiozzi over-size e sondando uno spot da me conosciuto molto bene incominciai a macinare una serie di Ghò affamati, ma nulla d' importante.
Tutto d' un tratto avvertì un sussulto sulla canna, molto simile all' attacco di un ghiozzo molto grosso quindi ferrai prontamente.
La difesa del pesce allamato mi fece dubitare del fatto che si potesse trattare di un grosso ghiozzo o, se lo era, si trattava del leviatano di tutti i porti.
Ma quando riuscì a staccarlo dal fondo notai che si tirava in superficie abbastanza facilmente e quando vidi la grossa seppia con tutto lo shad deglutito la mia felicità, e stupore, raggiunsero l' apice.
Alla prossima
Marco
Questo piccolo shad di casa Damiki, presenta un corpo molto tozzo con un piccolo paddle finale il quale imita perfettamente un piccolo pesciolino morente. Gli utilizzi sono molteplici, dalla più tipica jig-head al drop-shot.
Qualche sera fà andai per una sessione notturna mirando ovviamente i miei adorati ghiozzi over-size e sondando uno spot da me conosciuto molto bene incominciai a macinare una serie di Ghò affamati, ma nulla d' importante.
Tutto d' un tratto avvertì un sussulto sulla canna, molto simile all' attacco di un ghiozzo molto grosso quindi ferrai prontamente.
La difesa del pesce allamato mi fece dubitare del fatto che si potesse trattare di un grosso ghiozzo o, se lo era, si trattava del leviatano di tutti i porti.
Ma quando riuscì a staccarlo dal fondo notai che si tirava in superficie abbastanza facilmente e quando vidi la grossa seppia con tutto lo shad deglutito la mia felicità, e stupore, raggiunsero l' apice.
Alla prossima
Marco
venerdì 15 giugno 2012
una grande soddisfazione
Dopo tanto tempo, un mio grande sogno si è realizzato. Finalmente un mio articolo in una rivista del settore alieutico è stato pubblicato, a molti potrà sembrare una cosa da poco, ma per quanto mi riguarda è un grande traguardo.
quindi apporfitto di questo spazio per comuinicarmi la mia collaborazione con la ''rinata'' rivista Pescare Mare.
alla proissima Marco
quindi apporfitto di questo spazio per comuinicarmi la mia collaborazione con la ''rinata'' rivista Pescare Mare.
alla proissima Marco
giovedì 7 giugno 2012
L' evoluzione di una passione
Grazie anche alla collaborazione dell' amico Francesco Palli, da oggi il nostro blog ha un nouvo logo e una nuova grafica. E siccome voglio che il Rock fishing si propaghi a macchia d' olio sul territorio ho anche creato un canale youtube dove condividerò recensioni di artificiali e field report.
Marco Rocker
Grazie a tutti voi per il supporto
Marco
Marco Rocker
Grazie a tutti voi per il supporto
Marco
mercoledì 6 giugno 2012
Drop-shot for win
Il drop-shot, nel rock fishing, ha un' efficacia veramente sconcertante, ma per vari motivi non capisco perchè è così snobbato dai più. Per chi non lo sapesse il Drop-shot è un rig dove il piombo è posto sotto l' amo dandoci la possibilità di avere la massima sensibilità direttamente sull' artificiale e non ultimo ti muoverlo sullo spot o addirittura fermo.
Questo rig è quanto di meglio cerchiamo quando il pesce è molto apatico, o per pesci molto timidi, come la bavosa. Cosa fondamentale per questo rig è la scelta dell' amo che deve essere a gambo corto e gap molto ampio, io preferisco i Damiki Viper hook n. 4 abbinati a piombature Damiki Down shot sinker da 1/8. Come artificiali preferisco utilizzare Imitazioni sottili con appendici vibranti quindi Reins aji-ringer, aji-ringer pro, aji-ringer shad, aji-caro, aji-meat e Damiki F-grub.
Ripeto come già detto, la cosa più importante in questo rig è il mantenere la massima sensibilità con l' artificiale, quindi peschiamo concentrati per non perdere la cattura potrebbe essere importante come queste.
Alla prossima
Marco Gentili
Questo rig è quanto di meglio cerchiamo quando il pesce è molto apatico, o per pesci molto timidi, come la bavosa. Cosa fondamentale per questo rig è la scelta dell' amo che deve essere a gambo corto e gap molto ampio, io preferisco i Damiki Viper hook n. 4 abbinati a piombature Damiki Down shot sinker da 1/8. Come artificiali preferisco utilizzare Imitazioni sottili con appendici vibranti quindi Reins aji-ringer, aji-ringer pro, aji-ringer shad, aji-caro, aji-meat e Damiki F-grub.
Ripeto come già detto, la cosa più importante in questo rig è il mantenere la massima sensibilità con l' artificiale, quindi peschiamo concentrati per non perdere la cattura potrebbe essere importante come queste.
Alla prossima
Marco Gentili
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