Sarebbe allucinante parlare di tutte le esche del LRF,
soprattutto le soft, che
Insieme alle canne solid hanno rivoluzionato questa pesca.
Ci perderemmo nei meandri di forme ,colori,dimensioni….insomma
un vero caos.
Per questo motivo vi parlerò della mia personalissima filosofia.
Già da anni, anche nelle altre pesche, ho adottato la
tecnica del poco ma buono.
Per indole sono uno sperimentatore ma anche una persona
molto, molto pratica,
sicuramente un pescatore toscano, uno ligure, avranno altre
idee, io parlerò
di quelle in relazione al nostro amato mare adriatico.
Quindi scelte oculate provate e riprovate tenendo conto di :
1-Modo e situazione
di utilizzo ma soprattutto versatilità
2- Forma e movimento dell’esca in relazione al punto 1
3-Colore(preferiti e fondamentali),colore(secondari)tutto in
relazione al punto 2
4-Dimensione valutando i punti 1,2,3
…adesso vi spiego…
1-prima di tutto ci dobbiamo chieder cosa vogliamo ottenere dalla nostra esca
(effetto, movimento..preda)
e se con essa possiamo avere più utilizzi magari variando
l’assetto(innesco,piombatura ecc..)
proviamo..
e se no ci soddifa..via…eliminiamo.
2-detto questo, sezioniamo le forme che per vari motivi(temp.dell’acqua,limpidezza,prede
catturabili,foraggio ,inneschi)ci soddisfano di più.
3-..qui c’è poco da dire (…si potrebbe scrivere un libro..)
io mi regolo così:
Una volta selezionata la forma e sapendo che utilizzo devo
farne con tutte le variabili sopra elencate,
vado per gusti personali o per esigenza di utilizzo.Ho dei
colori principali(che non possono mancare MAI)
e qualcuno secondario( che ogni tanto ci vogliono magari con
una certa forma e dimensione di esca)
4-Stesso discorso dl colore, ma qui è importante valutare
anche le dimensioni del foraggio e delle prede
Diciamo per standard da 1,5” a 3” ci stiamo dentro.
CONSIGLIO: Attenti ad analizzare ogni minimo particolare
provate e riprovate, è un “giochino micidiale”
Tutte le volte che andremo a pesca il nostro cervello dovrà
elaborare le informazioni quindi soprattutto
All’inizio sarà un working in progress.
Nelle prossime puntate spulceremo più nel dettaglio un bel
po’ di soft lures, hard baits e hybrid lures.
Leonardo
Alla prossima….e come sempre ROCK IT.